Jane Eyre
Brontë, Charlotte / Capatti, B.«L'esaltazione ci sospinge lungo tutto il libro, senza lasciarci il tempo di pensare, senza consentirci di sollevare gli occhi dalla pagina.» (Virginia Woolf). Trasgressivo, indecoroso, scandaloso. Così fu definito, alla sua uscita nel 1847, il capolavoro di Charlotte Brontë, in cui l'eroina senza famiglia e senza soldi, intelligente e colta ma cresciuta in un orfanotrofio, osava dar voce ai sentimenti che provava pe...